In ogni cosa vive un’anima immortale.
È possibile perdersi fra i riflessi di un metallo, esplorarne cautamente la superficie, alla ricerca di una narrazione differente da quella imme- diatamente percepibile attraverso la sola vista? Ogni oggetto porta con sé le tracce della propria storia e con essa le memorie di chiunque l’abbia immaginato, plasmato e custodito. Nonostante l’affievolirsi delle impronte dell’artefice, la natura più intima non si estingue al trascorrere del tempo: è un momento magico quello in cui si può tentare di catturare la sovrapposizione tra volontà umana ed essenza primordiale.

L’ossidazione si propaga su superfici un tempo lucide, simile ad un lavoro a cesello, le rivettature cadono stanche, mentre la lamina metallica si increspa come a ricordarne l’origine terrena, quasi fossero crinali di montagna. La prerogativa della collezione Anima é quella di dar voce all’inanimato, raccontare la storia dell’oggetto attraverso l’oggetto stesso. Quattro differenti superfici metalliche, quattro diversi elementi primordiali plasmati ed interpretati dall’uomo, trasformati dal passare del tempo. Perché é nel mostrare le imperfezioni superficiali, i processi fisici interiori che é possibile svelare la vera Anima delle cose, riavvertire con esse un legame.

Abbiamo studiato la collezione con due diversi finish, Semplice per mostrare la bellezza riflessiva del metallo, e Rivettato per mostrare i dettagli del metallo quando viene lavorato da mani esperte. La scelta finale rimane sempre nelle vostre mani.

Là dove le forme mano a mano degradano e lasciano spazio ai complessi processi fisici di mutamento, nei punti in cui il gesto dell’uo- mo ha intercettato la struttura naturale, riemerge un collegamento intimo tra noi ed il mondo circostante, tra quelli che troppo spesso valutiamo come interventi alieni e non come parte di un processo più ampio.